All’orizzonte di quell’oceano ci sarebbe stata sempre un’altra isola,
per ripararsi durante un tifone, o per riposare e amare.
Quell’orizzonte aperto sarebbe stato sempre lì, un invito ad andare.

Hugo Pratt

E’ proprio vero quello che dice questa frase: Malta rappresenta in tutto e per tutto lo stereotipo dell’isola e indubbiamente i suoi cittadini rappresentato lo stereotipo degli isolani!

E’ davvero strano come questi pochi chilometri di terra, che dovrebbero darti un senso di finito, ti diano in verità un continuo e perenne senso di infinito anche spirituale. Sì, perché Malta è una terra profondamente segnata dalla fede, la vedi ai bordi delle porte d’ingresso delle case, ognuna con la sua immagine della Madonna a protezione, ma si nota senza dubbio nelle tante Chiese presenti sull’isola e dalla storia dei suoi Cavalieri.

Qui l’Apostolo delle Genti che navigava verso Roma con altre 275 persone, in seguito al terribile naufragio, stette per tre mesi (Atti, capp. 27-28). La Grotta di San Paolo  venne adoperata dall’apostolo come oratorio dove pregava, predicava la parola di Dio, celebrava l’eucarestia, fondava e formava la prima comunità cristiana dell’isola. Insomma una vera radice della nostra identità cristiana.

Rabat e Mdina subito fuori la Valletta ci ricordano pienamente i lustri che questa piccola isola ha avuto in passato, terra dei Cavalieri che per quanto riguarda l’arte avevano un gusto unico! Ne sono testimonianza il lungo periodo che hanno passato sull’isola pittori come Caravaggio e Mattia Preti, che hanno impreziosito le Chiese dell’isola con i loro dipinti… per due calabresi come me e Cristina, trovarci davanti nella pinacoteca del vecchio duomo un ritratto di San Francesco di Paola di Mattia Preti è un’emozione che non si può descrivere!!!

Ma Malta non è solo arte e cultura, è anche cibo! E questo nei nostri viaggi non manca mai! Si può infatti tranquillamente dire che abbiamo testato tutte le specialità enogastronomiche locali; dagli ottimi bianchi accompagnati con pesce e formaggi, al coniglio e al piatto tipico di antipasti dell’isola. Una prova importante per i nostri fegati insomma!!

Malta mi ha lasciato dentro un senso di vita e di vitalità che non avevo mai provato prima, in nessuna metropoli o città, mi ha ridato quel senso di infinito che solo la vista del mare può dare, mi ha ricordato che ogni porto può essere casa, purché davanti a te ci sia sempre un mare e una persona da amare.